Se avessero
- Alice
- 22 apr 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Buongiorno,
stamani ho cominciato un altro libro candidato agli Strega 2016 che si intitola Se avessero di Vittorio Sermonti edito Garzanti. Delle poche pagine che ho letto fino ad adesso vi dico che il lessico è da paura, le parole utilizzate sono di quelle che né in tv né sui giornali senti più utilizzare. Forse la professerossa di italiano delle superiori ti diceva di usarle nei temi: puro godimento della nostra meravigliosa lingua.
L'Addio di Moresco è partito lento e non capivo neanche dove volesse arrivare. Ero anche tentata di non continuare a leggerlo. Però poi mi si è rivelato: bello, crudo, buio e splendente tutto insieme.
Lo consiglio a chi non ha problemi a leggere di maltrattamenti, perchè il libro ne è pieno e la sensibilità di tutti è sacra. Non ci sono scene splatter, badate bene, ma anche la consapevolezza che nel libro si parla di bambini seviziati e/o torturati sia psicologicamente che fisicamente, potrebbe dare fastidio.
E' un libro che fa anche riflettere, non solo sulla bassezza dell'animo umano, ma anche su noi stessi. Il protagonista, il poliziotto D'Arco, si interroga sulla vita e sulla morte, sul prima e sul dopo, in un turbinio di supposizioni che anche tu lettore sei chiamato a pensare a cosa ne pensi tu.
Un abbraccio e ricordatevi che la lettura fa l'uomo completo.
Alice
コメント